L'uomo nasce dall'amore. L'uomo cresce nell'amore. L'uomo vive di amore. L'uomo vive per l'amore. E per il suo doppio in negativo. L'uomo si nutre del dolore di amore. Dello strazio di amori infelici. Di morti amorose... Ma poi, alla fine, piacere e non, dolore e non, tutti aneliamo a questo sentimento, a quella sottile emozione che viene dispensata anche solo per un attimo. A quello stato mentale che vi riempie e vi svuota l'anima, se mai ne esista una. Forza, rabbia, possanza, sgomento, odio, vita e morte... Tutto in mille rigagnoli che confluiscono la loro energia in un sol punto: l'amore. E a voi, scaltri e smaliziati, teneri e sognatori lettori, lasciamo il piacere di entrare in questo "girone d'amore e infinite passioni" con occhio vergine da ogni pudore e senza veli.