Neera, pseudonimo di Anna Zuccari Radius (Milano, 7 maggio 1846 – Milano, 13 luglio 1918), esordì nel 1875 come scrittrice di novelle, le quali vennero pubblicate in importanti riviste del tempo come L'illustrazione italiana e il Marzocco. Nell'ambiente culturale milanese, entrò in contatto con Verga e Capuana, esponenti della corrente letteraria del Verismo, alla quale ella stessa aderì.
Nel 1890 fu tra i fondatori della rivista Vita intima, che tuttavia cessò le pubblicazioni l'anno dopo. Il tema dominante della sua narrativa è l'analisi della condizione femminile, della quale ella accetta il ruolo socialmente subordinato; si limita a rivendicare la sensibilità delle donne a fronte della mediocrità della realtà quotidiana, nella quale le protagoniste dei suoi romanzi finiscono per ripiegare.