Senza più cadere
Prefazione di Giorgio Poidomani
Una storia di caduta e di rinascita. Un romanzo di solitudini e di disperate vitalità. Per ogni detenuto scrivere in carcere significa mettersi a nudo su un foglio bianco, con tutte le sue sofferenze e le sue emozioni. Ho iniziato a scrivere per non morire ogni giorno dentro queste quattro mura. Anzi, è grazie alla scrittura che sono riuscito a vivere e a evadere dal grigiore delle alte mura del carcere, dove la vita non è vita. Senza più cadere raccoglie pagine di vita, lascia intravedere la possibilità di vedere qualcosa di nuovo, oltre quelle sbarre che vorrebbero toglierti la fiducia, alimentata sempre di più dall'amore cocciuto, sano, insistente. Scrivere mi ha aiutato a sperare e mi auguro che la lettura di queste pagine vi farà assaporare il profumo della libertà.
Senza più cadere
sede Partito Radicale, Via di Torre Argentina 76
Presentazione del libro "Senza più cadere" di Marco Costantini, nuovo romanzo della collana "Il paese senza cielo".