Protagonista della storia è Elga, una giovane donna dalle idee chiare e dalle azioni confuse. Animata dalla sua passione per l’autenticità, che troppo spesso nega a se stessa, Elga decide di intraprendere un viaggio che rimanda da tempo: intende percorrere il fiume, costeggiando il suo corso a piedi, alla ricerca del contatto con la natura e del distacco dall’ipocrisia. Come la maggior parte dei suoi buoni propositi però, anche questo sfuma rapidamente dietro le rapide delle sue fragilità. Ma la sua determinazione l’incalza comunque a partire, anche se per una meta apparentemente più facile. Elga approda così a Parigi, dove vivrà una settimana sospesa tra exploits fallimentari, affetti lontani ma vicini e golosi pains au chocolat, galleggiando tra sogno e realtà.
Claudia Severi
Claudia è nata a Reggio Emilia il 5 giugno 1975. Vive a Cavriago. Dopo diversi anni di ricerca all’Università di Bologna sui temi della sostenibilità ambientale e sociale delle produzioni agroalimentari nei paesi in via di sviluppo – per i quali preserva un interesse sempre vivo - decide di dedicarsi alle discipline bio-naturali, di cui si occupa con passione da anni. Quasi ogni mattina, dopo aver accompagnato il suo bimbo al nido, si concede una colazione al bar, in compagnia del suo quadernino e delle sue biro. Lì scrive. A fiumi. Appassionata d’arte e di letteratura, legge per il piacere di farlo e scrive per il piacere di farlo, e forse qualcosa in più. Non ha pubblicazioni al suo attivo – se non quelle scientifiche - e questo è il primo manoscritto che ha il coraggio di presentare a una casa editrice.
