Gabriele è un uomo avvenente che - a trentacinque anni - si trova a vivere come un ventenne tra locali notturni e storie sentimentali senza alcuna importanza. Sembra compiaciuto del suo ruolo di playboy. Il destino vuole che torni a frequentare Benedetta, una compagna di scuola delle medie a cui era molto affezionato. La loro amicizia si rinsalda in un momento delicato. Anche lei, infatti, ha una vita sentimentale a pezzi. Gabriele capisce di avere un problema: nessuna donna riesce a trattenerlo, a colpirlo. Chiederà aiuto a Raffaele, uno psicologo conosciuto sul posto di lavoro, per fare chiarezza dentro di sé. È possibile avere paura di innamorarsi? Temere alla follia di affidare il proprio cuore a un'altra persona?