Estate 1169. Sono trascorsi due anni dalla battaglia di Prataporci, nella quale Tuscolo e le truppe imperiali hanno inflitto una drammatica sconfitta all'esercito romano. Il Barbarossa ora è lontano e la guerra divampa nuovamente, provocando lutti e devastazioni in tutta la campagna. Stanchi di vivere in questo clima di paura, Michele dei Sauli e un gruppo di cavalieri tuscolani decidono di ordire un complotto ai danni del conte Rainone, signore di Tuscolo e parente dell'imperatore. Il loro scopo è liberare la città dal dominus e sottomettersi a papa Alessandro III, nella speranza di un futuro di pace. Una serie di omicidi rischia però di mandare in frantumi il piano dei ribelli. Michele dovrà affrontare una difficile corsa contro il tempo per smascherare il colpevole e consegnare la città nelle mani del pontefice.