«Un cagasotto come tutte le zecche rosse».
«Sempre stato un coniglio, sempre pronto a prendere in giro la Chiesa cattolica e il Centrodestra».
«Il solito comunista radical chic».
E si potrebbe continuare a lungo. La "zecca rossa" non è altri che lui, Vauro Senesi in arte Vauro. Non solo il maggior vignettista italiano di questi anni (questo ormai è un titolo assodato e guadagnato sul campo): ma un opinionista a pieno titolo, un maître a penser (ma lui inorridirebbe certo a questa definizione) con la matita.
In questo libro, Vauro Senesi ha raccolto le vignette ideate e realizzate per «Left», la nota rivista di politica e società, "unico giornale di Sinistra" come si autodefinisce (anche ironicamente). Ne La zecca troverete dunque le battute più corrosive del più corrosivo autore satirico italiano. Sempre cattive, a volte cattivissime. Quasi sempre politicamente scorrette, o iper-corrette. Da amare o da detestare, così come avviene per il suo autore.
L'ultima, vera, irriducibile "zecca rossa" che si possa trovare nel panorama giornalistico e culturale dell'Italia di oggi.
La raccolta di 320 tra vignette e tavole, anche a colori, uscirà insieme a Left in edicola da venerdì 12 aprile.
Vauro con Loris Mazzetti @Palazzo Da Mosto
Palazzo Da Mosto, via Mari, 7
Vauro e Loris Mazzetti aprono il ciclo di incontri con autori di "Incontri a Palazzo" via Mari, 7 Reggio Emilia, Palazzo Da Mosto
Presentazione del nuovo libro di Vauro “La Zecca. Una sferzata ai potenti”. Rom, 11 aprile
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