Non so se il riso o la pietà prevale
Umorismo e misericordia nel romanzo ebraico del Novecento
«L’inedito sguardo con il quale Castellari legge il romanzo ebraico illumina un senso imprevisto e i bagliori di questo senso emergono da passaggi dei sette romanzi scelti per una disamina commossa e che commuove. Giobbe, La famiglia Karnowsky, Vita e destino, Il testamento di un poeta ebreo assassinato e Vedi alla voce: amore, La scatola nera, Il responsabile delle risorse umane, sono accomunati dal fil rouge dell’umorismo intessuto con o evocato da quello della misericordia. Mi permetto di raccomandare questo saggio per imparare a riconoscere il valore dell’umorismo, il valore della sua pìetas che libera la vita dall’orrida stupidità della violenza e apre al rapporto non idolatrico e vitale con l’ardua dimensione del divino al di là delle pretese di ogni credo religioso».
dalla prefazione di Moni Ovadia
Presentazione del libro "Non so se il riso o la pietà prevale"
Sinagoga di Reggio Emilia, Via dell'Aquila, 3
Domenica 5 settembre, alle 18, presso la sinagoga di Reggio Emilia, Daniele Castellari presenterà il suo libro Non so se il riso o la pietà prevale.
Daniele Castellari presenta “Non so se il riso o la pietà prevale”
Piazza delle Armi
Daniele Castellari presenta il suo ultimo libro “Non so se il riso o la pietà prevale” ai “Lunedì letterari in centro storico” di Castelnovo ne' Monti
Letteratura. Humor e misericordia, l’arte ebraica del narrare
