Dante e la medicina
L’arte medica e farmaceutica nell’opera dantesca
La pandemia che ha colpito il mondo dal 2020 ha messo al centro della nostra vita i temi della medicina, della farmacia, delle terapie e dei luoghi di cura.
Sembrava dunque quantomai attuale, nel settecentenario dantesco, un volume che approfondisse il rapporto fra Dante e la medicina. Iscritto all’Arte dei Medici e degli Speziali di Firenze, Dante disseminò la sua Commedia di notazioni mediche. Egli stesso soffrì di salute per buona parte della sua vita, e la natura della sua malattia e della sua morte sono tuttora un enigma scientifico.
Questo volume è un’antologia che raccoglie i primi studi sul tema compiuti fra Otto e Novecento, brillanti saggi di scienza medica ed erudizione dantesca. Con alcuni aggiornamenti, alla luce delle conoscenze attuali, sui presunti disturbi nervosi e oculistici del Poeta, nonché sul ruolo centrale della farmacia nella vita degli uomini e delle donne del Trecento.