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Cosimo Damiano Damato, Ernesto Guevara

Luce che accende la tua notte

Le poesie del Che e altri scritti

I libri della Salamandra, n. 8
2021, pp. formato liquido, ePub

ISBN: 9788893234245
€ 7,99
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Altre edizioni
Sinossi

Le poesie e le lettere ai famigliari del Che.
Il dolore e l’amore, la rabbia, lo strazio, la passione di un combattente.
Il grido di un assetato di libertà. I sogni febbrili di chi rappresentò il sogno di un mondo nuovo.

«Sognare un mondo senza ingiustizie è una grande intenzione poetica», scrive nella sua Introduzione il curatore di questo volume Cosimo Damiano Damato.
In qualsiasi luogo si trovasse, nella pace della natura o nell’infuriare di un’azione rivoluzionaria, Ernesto Guevara detto “Che” non cessava mai di leggere e scrivere. Portò con sé, sino alla morte, un quaderno verde: era la sua personale antologia poetica. Versi trascritti di sua mano, da Neruda a César Vallejo, Nicolás Guillén, Léon Felipe.
«È probabile che il Che abbia scritto versi durante tutta l’adolescenza e la prima giovinezza, ma i pochi testi che oggi conosciamo furono composti tra il ’54 e il ’56, in Guatemala e in Messico» scrive Paco Ignacio Taibo ii. «Non si sentì mai soddisfatto dei risultati, e pensando che i suoi componimenti non valessero più di tanto, non li diede mai alle stampe».
Eppure in questi versi c’è tutta la sensibilità, le fragilità, le domande, la commozione di un uomo sulle cui spalle poggiava una sconfinata speranza di libertà.
A corredo delle poesie del Che, in questo volume compaiono un’amata poesia di Léon Felipe come Don Chisciotte è tornato; un frammento del Canto General di Neruda; una scelta di versi che poeti e cantautori hanno a lui dedicato; e una nota intitolata Il figlio della rivoluzione: un dialogo con Camilo Guevara e Alberto Granado a firma del curatore insieme a Raffaele Nigro.

Con un’intervista a Camilo Guevara e Alberto Granado e altri scritti di Cosimo Damiano Damato.

Autori

Cosimo Damiano Damato

È nato a Margherita di Savoia nel 1973. È poeta, drammaturgo, sceneggiatore, regista e storyteller teatrale. Tra i suoi film ci sono "Una donna sul palcoscenico" con Alda Merini e Mariangela Melato (Mostra del Cinema di Venezia), "La luna nel deserto", scritto con Raffaele Nigro, con Michele Placido, Leonardo Metalli, Violante Placido e Renzo Arbore (Giffoni Film Festival), "Prima che il Gallo canti" con Don Andrea Gallo, Vasco Rossi, Claudio Bisio, Francesco Guccini, Fiorella Mannoia e Dario Fo (Taormina Film Festival), e "Tu non c’eri", scritto con Erri De Luca, con Piero Pelù, Bianca Guaccero, Brenno Placido (Festa del Cinema di Roma).Tra i suoi libri, "L’Ora X", scritto con Erri De Luca, con i disegni di Paolo Castaldi (Feltrinelli). A teatro ha collaborato, tra gli altri, con Arnoldo Foà, Luis Bacalov, Lucio Dalla, Catherine Deneuve, Roberto Vecchioni, Giancarlo Giannini, Riccardo Scamarcio, Antonella Ruggiero, Gherardo Colombo, Moni Ovadia e Simona Molinari. Le sue opere hanno visto la partecipazione di Ottavio Missoni, Tonino Guerra, Abbas Kiarostami, Isabella Santacroce, Stefano Benni, Gianni Minà e Don Ciotti. Ha portato i suoi monologhi sul palco del Premio Tenco all'Ariston di Sanremo e al Concerto del 1° Maggio di Roma. La Cineteca Nazionale gli ha dedicato la retrospettiva “Visioni, fantasie, sogni, rivoluzioni, poesie e follie”. Ha scritto con Raf "La mia casa" per Mondadori e con Sergio Cammariere "Libero nell’aria" per Rizzoli. A settembre è in uscita per Rai Libri il romanzo storico "Nessuna grazia" (Gramsci e Pertini, una storia di resistenza). Con Aliberti ha pubblicato, tra gli altri, "Fuori piove una canzone di Jannacci", "Hasta siempre Maradona", "La quinta stagione", "Luce che accende la mia notte", "La disperazione di Kurt Cobain", "Fate l’amore".

Ernesto Guevara

Più noto come Che Guevara o semplicemente Che (Rosario, 1928 - La Higuera, 1967), è stato un rivoluzionario, guerrigliero, scrittore, politico e medico argentino. Dopo la sua morte, è divenuto un’icona dei movimenti rivoluzionari di sinistra di tutto il mondo, e una delle figure più popolari dell’età contemporanea.