Dopo essere stato in coma diversi anni, Tommaso si risveglia di soprassalto in una stanza d’ospedale e ci vorranno giorni prima di riprendere confidenza con la realtà e mettersi al passo con i tempi. In questo suo percorso di riabilitazione sociale verrà guidato da Ivan, un amico di vecchia data con la risposta e la sentenza sempre pronte, nostalgico del rock, amante degli anni Ottanta e dei rapporti disinibiti col mondo femminile: «Belva, la vita è troppo breve per non addormentarsi tra le cosce di una scandinava!» sentenzierà. Tommaso potrà contare anche su Manuel, anch’egli amico di vecchia data ma diametralmente opposto a Ivan, poco incline alle frivolezze: per lui tutto ha un filo logico e la vita è una strada da percorrere senza sprecare un solo istante in attività poco edificanti. Ai due personaggi se ne aggiungerà un terzo, un misterioso e burbero anziano conosciuto in ospedale durante il periodo di riabilitazione.
Libri per l'estate – Lodovico Savino: «Scacco al Re Maggiore»
Savino, il risveglio di Tommaso e i sonni dei quarantenni di oggi