Un romanzo d’esordio sorprendente. Il dramma dell’accettazione di sé quando si è “diversi” dagli altri.
Una storia in prima persona sulla difficoltà del crescere, di trovare il proprio posto nel mondo, affrontando anche temi importanti come il bullismo, il bodyshaming, la violenza che gli adolescenti possono infliggere ad altri adolescenti come loro. La coscienza incerta del bene e del male fra i giovani.
Davide è un ragazzo obeso, che vive la sua vita combattendo contro le angherie subite dai suoi coetanei, ma soprattutto contro il suo corpo. Sin dai primi giorni di scuola entra in contatto con la crudeltà dei bambini; la stessa crudeltà che ritroverà nell’adolescenza e che diventerà vera e propria violenza.
Crescendo, Davide continua a ingrassare e, parallelamente, a odiare gli altri e se stesso. Il cibo è il suo unico amico-nemico, lo ama e odia allo stesso tempo. È nell’atto dell’assumerlo, come una droga, che trova conforto quando a scuola viene umiliato da un compagno o da un insegnante.
Violenza e insicurezza crescono sino al limite della tragedia. Allora Davide si convince che dimagrire sia l’unica soluzione per sentirsi finalmente accettato e avere una vita normale. Raggiungerà il suo scopo?
L’obesità è una malattia da cui non si guarisce nemmeno dimagrendo. Neanche l’amore potrà salvarlo perché, prima di riuscire ad amare gli altri, dovrà imparare ad amare se stesso. Infine, imparerà che i suoi fantasmi non fanno più così paura e che la persona che è uscita da quel tunnel non è più la stessa che ci è entrata.
Presentazione del romanzo d'esordio di Walter Loporto "Non essere abbastanza"
Libreria Tiziano, via Tiziano, 15
Walter Loporto presenta il suo primo romanzo "Non essere abbastanza" in dialogo con Luca Telese, giornalista, saggista e autore televisivo.