Nel nostro tempo
Daniele Benati
La prima raccolta di racconti firmati da Ernest Hemingway. Un esordio fulminante,
che avrebbe segnato per sempre la letteratura americana contemporanea, e non solo.
Quando "In Our Time" (questo è il titolo originale) fu pubblicato nel 1925, qualcuno fra i più lungimiranti critici letterari gridò al capolavoro.
L’uso semplice, diretto e preciso del linguaggio consentiva al giovane giornalista, già allora a caccia di avventure e di esperienze forti, di trasmettere una
gamma straordinariamente ampia di emozioni complesse.
Hemingway divenne subito una delle “promesse” più sfolgoranti
della scena letteraria americana.
Nel nostro tempo contiene i primi classici di Hemingway: primi fra tutti i famosi
racconti con protagonista Nick Adams, Indian Camp e The Three Day Blow, piccoli
capolavori di narrativa. Da allora, lo “stile Hemingway” si imporrà con tutta la sua forza innovativa: una prosa snella e dura, ravvivata da uno straordinario orecchio per il colloquiale e un altrettanto eccezionale occhio per il realistico. È stato detto che, in questa raccolta, per la prima volta «la scrittura hemingayana suggerisce, attraverso le affermazioni più semplici, un senso di valore morale e una chiarezza di visione».
«"In Our Time"», ha scritto un famoso critico, «è l’opera di Hemingway più sorprendente, sia in termini di coinvolgimento personale che di innovazione tecnica».