Eroi nel vento
Quarant'anni di Desaparecido dei Litfiba
Una cantina buia, sudata, umida. Una chitarra imbrattata di sangue. Tanta energia nel suonare, come se fosse l’ultima volta. Una dozzina di scalini e poi l’oscurità, dove cinque ragazzi danno forma e suono a un sogno. Quello di un rock politico e visionario, sfrontato e seducente, aggiornato con le nuove correnti arrivate dall’Inghilterra ma italiano nel cantato, nel pathos, nella sostanza.
Nella Firenze del 1985, una città vitale e pullulante di stimoli, di connessioni artistiche, di inventiva e creatività, i Litfiba creano "Desaparecido": il loro album d’esordio, ma anche il disco più importante della prima new wave italiana.
"Eroi nel vento. Quarant’anni di Desaparecido" racconta il percorso che ha portato i Litfiba dall’underground al successo.
È la storia dei primi passi e del primo disco del gruppo per eccellenza del rock italiano, primo atto della Trilogia del Potere, tre dischi che in modo originale e ambizioso parleranno di totalitarismo, guerre, dittature e antimilitarismo.
La voce è quella dei protagonisti stessi: testimonianze inedite messe insieme con sapienza da Donato Zoppo. In questo libro parlano Piero Pelù, Ghigo Renzulli, Antonio Aiazzi, Bruno Casini, Federico Fiumani, Federico Guglielmi, Francesco Magnelli, Gianni Maroccolo, Alberto Pirelli, Alessandro Querci, Sergio Salaorni.