Inferi
La storia vera di un sopravvissuto alla ’ndrangheta
Antonio Nicaso
Don Luigi Ciotti
Antonino De Masi è un imprenditore calabrese di Rizziconi (Reggio Calabria).
Le sue aziende di famiglia, nella Piana di Gioia Tauro, sono un orgoglio imprenditoriale del nostro Sud. Antonino, però, vive blindato da tredici anni. Le sue denunce hanno condotto all’arresto e alla condanna definitiva di alcuni tra i più potenti e feroci boss della ’ndrangheta.
Questa prova di coraggio, come dice il titolo del libro, gli è costata una discesa
negli inferi: i suoi stabilimenti presidiati dall’Esercito, la sua incolumità e quella dei suoi cari protette dalla scorta di carabinieri, poliziotti e finanzieri. Antonino De Masi oggi è, dunque, un sopravvissuto.
In questo libro, scritto insieme al giornalista Pietro Comito – già premio “Borsellino” e “Agenda Rossa” per i giornalisti minacciati dalla ’ndrangheta – De Masi racconta per la prima volta la sua struggente vicenda umana, la sua vita sospesa, i suoi laceranti conflitti interiori, l’amore viscerale per la sua terra e per il suo popolo.
«Pietro Comito e Nino De Masi sono due straordinari esempi di una Calabria che
ha scelto di resistere, di lottare contro l’arroganza di un potere che tenta di
soffocare ogni dissenso. Le loro vite dimostrano che, anche in una terra costretta a fare quotidianamente i conti con una criminalità spavalda e crudele, è possibile fare la differenza e combattere le ingiustizie con determinazione e coraggio».
(Antonio Nicaso)
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