Come si prepara il pesto dei caplét, i famosi cappelletti emiliani fatti in casa? E i tradizionalissimi tortelli di zucca con il loro immancabile soffritto, quali ingredienti richiedono e in quali dosi? C’è un segreto antico e tramandato nel tempo, che rende il "ripieno" del bollito di carne così unico e saporito? Come si sforna a regola d'arte un erbazzone, la più curiosa e succulenta delle torte salate reggiane? Molto più che un ricettario della gloriosa tradizione gastronomica emiliana. Questo libro è un viaggio nei sapori paradisiaci e negli odori fragranti che pervadevano le case emiliane, in un tempo non ancora abbastanza lontano per essere dimenticato. Una cucina che è arte e rito. Il rito della tavola; il semplice convivio delle famiglie emiliane, in cui, alla fine, il vero cibo da condividere, quello che non mancava mai ed era sempre in abbondanza, era una vitale, calda e straripante umanità.