Dopo Auschwitz durante Ayacucho
Percorsi per un dialogo ebraico cristiano
A cura di Raffaello Zini
«Alcuni mesi dopo la morte di Martin Cunz - racconta il curatore del presente volume Raffaello Zini - ricevetti numerose richieste da parte di persone che chiedevano dove fosse possibile trovare i suoi scritti, almeno quelli italiani. Anche Paolo Debenedetti mi esortò a riunire tutti gli articoli di Cunz apparsi in Italia, per poterne valutare la pubblicazione». La ricerca ha necessitato di una buona dose di pazienza: gli scritti in questione, infatti, sono tutti apparsi su testate a limitata diffusione e non è mai esistito un elenco di riferimento né dei testi da cercare né delle riviste nelle quali cercare. Con l'aiuto di tutti coloro che avevano assistito alle conferenze e agli interventi pubblici di Martin Cunz in Italia, si è riusciti a mettere insieme una raccolta pressoché completa dei suoi testi apparsi in italiano, in un arco di tempo che va dalla fine degli anni Settanta alla morte del grande teologo svizzero. Le fonti più abbondanti si sono rivelate essere delle riviste «Sefer» e «QOL», dedicate al dialogo interreligioso e impreziosite negli anni da diversi interventi di Cunz. A esse si aggiungono gli articoli tratti dagli interventi del teologo alle varie edizioni delle Settimane Ecumeniche de La Mendola e delle Giornate di Calmadoli. I testi selezionati, pur senza nessuna pretesa di esaustività, permetteranno al lettore un primo approccio al pensiero teologico e umanistico di Martin Cunz: una voce che come poche ha saputo alimentare il dialogo, l'incontro con altri, la capacità di trasformare le diversità in punti di forza e non di contrasto.