Ricette carnali
Delizie per i sensi e per lo spirito
Un libro di ricette erotiche; e insieme un libro di racconti.
Chi l’ha scritto vive nella meravigliosa campagna toscana; conduce un b&b e cucina per i suoi ospiti.
È da questo mondo fatto di sapori e di voluttà ritrovate (spesso eccitate dalla bellezza dell’ambiente) che l’autrice ha tratto quarantuno storie, nate da ricordi, fantasie, situazioni rielaborate.
«C’è una sorta di leit motiv che accompagna e lega in qualche modo queste ricette-racconto» scrive l’autrice. «La figura di una specie di sirena che di tanto in tanto fa capolino strizzando l’occhio come a dirmi di tentare con la mia voce di sedurre e smarrire chi mi dovesse leggere, come avvenne ai naviganti nei racconti e miti dell’antichità».
Così, senza mai scadere nella volgarità, il racconto si trasforma in un ricettario d’amore: l’amore sensuale, in tutte le sue declinazioni. E dietro il ricettario, c’è un autoritratto di donna: una scrittrice-chef davvero originale, che dà sapore ai suoi piatti con l’ingrediente impareggiabile dell’immaginazione.
«Per la sfoglia uso farina di grano tenero e soli tuorli. Bisogna sentire con le mani, impastando, se eventualmente aggiungere poca farina ancora o qualche goccia d’acqua. Si lavora su un piano ben pulito e largo, meglio di legno o anche di marmo. Si deve usare tutto il corpo per impastare, non solo le mani. Lo si fa a lungo, fino a che la consistenza non sarà morbida e liscia, come le mie gambe».