Marianna è una giovane donna che vive in un furgone camperizzato e lavora come stagionale negli alberghi. Quindici anni prima, dopo una brutale aggressione che le ha causato una parziale perdita di memoria, ha lasciato la famiglia, con cui aveva pessimi rapporti, e ha scelto una vita solitaria. Zero legami, zero affetti, sempre pronta a partire al primo segnale di disagio. Quando il furgone ha un guasto improvviso, Marianna è costretta a fermarsi in un antico borgo ristrutturato sull’Appennino tosco-romagnolo: un luogo incantevole, popolato da gente ospitale e curiosa. In attesa che la sua casa mobile venga riparata, trova lavoro nel ristorante del paese: lei è un’ottima cameriera e Benno, il titolare, è entusiasta. Tra i due nasce una forte attrazione, che Marianna cerca di soffocare: non ha alcuna intenzione di stabilirsi tra quelle montagne, dunque meglio non affezionarsi a nessuno. Ma la cuoca del ristorante, Anita, rimane sbalordita dalla somiglianza della ragazza con una sua amica d’infanzia. E inizia a indagare. Quanto emerge dal passato sconvolge la vita di Marianna, che si trova a dover fare i conti con verità troppo a lungo nascoste. Fermarsi e affrontarle sarà l’unico modo per trovare un po’ di pace e smettere di fuggire.
"Il sole di sera" (Love) di Sabrina Grementieri: una scrittura connessa alla natura e al cuore
Castiglioncello tra i romanzi del Premio Letterario il Borgo Italiano 2024 con Sabrina Grementieri